In Nigeria, il candidato alle presidenziali Bola Tinubu promette di abolire il sussidio per il carburante se vincerà le elezioni a febbraio. Inoltre, aggiunge che il suo governo aumenterà la produzione di petrolio e deregolamenterà i prezzi del gas entro sei mesi.
Un manifesto per governare
In Nigeria, la popolazione eleggerà il successore del presidente Muhammadu Buhari dopo due mandati presidenziali costituzionalmente previsti. Bola Tinubu, 70 anni, appartiene al partito All Progressives Congress di Muhammadu Buhar. Inoltre, è un ex governatore e senatore dello Stato di Lagos, la capitale commerciale del Paese.
Bola Tinubu ha lanciato il suo manifesto presidenziale ad Abuja. Il candidato ha promesso di creare un’unità speciale di controllo e monitoraggio per proteggere gli oleodotti nigeriani. Ad esempio, vuole impiegare interventi tecnologici, come i droni.
Rinuncia alla sovvenzione
In Nigeria, i sussidi per il carburante sono una delle principali questioni elettorali. Bola Tinubu vuole che il denaro risparmiato dai sussidi finanzi programmi agricoli e sociali. Inoltre, il governo Tinubu aumenterà la produzione di gas del 20% e completerà i progetti di infrastrutture per il gas entro il 2027.
Anche i precedenti governi nigeriani hanno promesso di eliminare il sussidio, ma senza successo. Il governo Tinubu rivedrà anche il regime di cambio. Qualsiasi nuovo debito estero finanzierà solo progetti che generano flussi di cassa per ripagare il debito.
La lotta contro l’insicurezza
Tinubu afferma che si avvarrà dell’esperienza acquisita nella gestione di Lagos tra il 1999 e il 2007. Infatti, vuole attuare una riforma di prevenzione del crimine. Questo porrebbe fine all’insicurezza in Nigeria.
Contribuirà ad equipaggiare l’esercito nigeriano. La creazione di battaglioni antiterrorismo contribuirà, tra l’altro, a combattere l’insurrezione nel nord-est. Inoltre,saranno utilizzati anche per il banditismo e i rapimenti nel nord-ovest del Paese.